Che settimana! #6/24
Netanyahu rifiuta la proposta di cessate il fuoco di Hamas | Cambio al vertice dell'esercito ucraino | Ue, procedura d'infrazione contro l'Ungheria | Google punta su Gemini
👋 Ciao!
Questa è Che Settimana!, la rassegna con la sintesi delle notizie più importanti della settimana, fatta per te dalla redazione di Good Morning Italia.
Lascia la tua mail qui sotto per riceverci ogni venerdì!
I fatti della settimana
Le sette notizie degli ultimi sette giorni da conoscere per non perdere il filo.
1️⃣ Proposta rifiutata
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rifiutato il piano di Hamas per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e ha anche affermato di aver dato ordine all'esercito di avanzare su Rafah (Guardian). Il piano di Hamas era la risposta a una proposta elaborata durante una serie di negoziati tra Stati Uniti, Israele, Egitto e Qatar (Nyt). In occasione della sua visita in Israele, il segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, ha detto che c'è ancora spazio per ulteriori negoziati (Reuters).
2️⃣ Novità per Kiev
Il generale Valery Zaluzhny, capo delle forze armate ucraine, è stato rimosso dall'incarico: il suo posto sarà preso dal generale Oleksandr Syrsky (Nyt). Il Senato statunitense ha votato in favore dell'avvio dell'esame del disegno di legge sugli aiuti per 95 miliardi di dollari a sostegno dell'Ucraina, di Israele e di altri alleati degli Usa, dopo l’eliminazione delle misure sulla protezione dei confini che avevano portato alla bocciatura del provvedimento (Guardian).
3️⃣ Occhi su Budapest
I membri di Fidesz, il partito del primo ministro ungherese Viktor Orban, hanno boicottato la sessione parlamentare per ratificare l’adesione della Svezia nella Nato, provocando ulteriori ritardi (Bloomberg). Nel frattempo, la Commissione europea ha deciso di avviare una procedura d'infrazione contro l'Ungheria in merito a una legge "a tutela della sovranità" approvata a dicembre, perché ritenuta in violazione di una serie di diritti fondamentali (Politico).
4️⃣ Verde di rabbia
Mentre in tutti i Paesi dell’Ue, inclusa l’Italia (Ansa), si moltiplicano le proteste degli agricoltori, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha annunciato nuove concessioni al settore, con il ritiro formale della proposta di regolamento, parte del Green Deal, per dimezzare l’uso dei pesticidi chimici entro il 2030 (Euronews).
5️⃣ Giudizi scontati
La Corte Suprema degli Stati Uniti sembra orientata a respingere la decisione della Corte Suprema del Colorado secondo cui Donald Trump non potrebbe candidarsi alle prossime presidenziali perché coinvolto nell'insurrezione del 6 gennaio 2021 (Ap). La Corte d’Appello federale di Washington DC ha respinto la difesa di Trump, che aveva invocato l'immunità nel processo per il tentato sovvertimento dell'esito delle elezioni del 2020 (Cnn). L’ex presidente ha trionfato nei caucus repubblicani in Nevada, rafforzando la sua posizione di favorito nella corsa alla nomination del partito (Nyt).
6️⃣ Outlook mondiale
Secondo le previsioni dell'Ocse, l’economia globale nel 2024 resisterà meglio di quanto previsto, con il miglioramento delle prospettive per gli Stati Uniti che compenserà la debolezza dell'Eurozona. La crescita economica mondiale diminuirà dal 3,1% nel 2023 al 2,9% nel 2024 per poi risalire al 3% nel 2025, stimolata dai tagli dei tassi delle banche centrali (Reuters).
7️⃣ È tutto Gemini
Google ha annunciato che il suo chatbot basato sull'intelligenza artificiale Bard sarà ribattezzato Gemini, un brand che includerà tutte le funzionalità di Duet AI e un'app per Android. The Verge scrive che Gemini potrebbe diventare grande quanto la stessa Google.
Buone letture
Per finire in bellezza, perché la vita non è solo “hard news”, il nostro approfondimento domenicale in omaggio per te.
*️⃣ Dal fisioterapista causa smartphone
L’utilizzo compulsivo dello smartphone non ha solamente ripercussioni a livello psicologico e sui rapporti sociali, ma può letteralmente farsi sentire anche sul fisico. Negli ultimi anni sono esplosi acciacchi o disturbi collegati a un uso eccessivo dei dispositivi. Uno di quelli maggiormente rilevati da medici e fisioterapisti è il cosiddetto “text neck”, traducibile come il male alla cervicale dovuto a un collo perennemente piegato sullo schermo. Altrettanto comune è anche il “text crawl”, l’infiammazione del nervo dell’avambraccio alla base di dolori dal gomito fino alle dita della mano provocato dalle attività di scrittura e scrolling sullo smartphone (Guardian).
Occhi sotto sforzo Un capitolo a parte riguarda invece lo stress a cui è sottoposto il sistema visivo: un problema potenzialmente più ampio perché coinvolge anche i display dei pc, tanto che gli esperti parlano genericamente di “Computer vision syndrome”. Si tratta di un’espressione che racchiude differenti problematiche che vanno da una sensazione di stanchezza generale agli occhi, passando per la sindrome dell’occhio secco, fino a raggiungere anche disturbi ben più gravi alla vista (Cnet). Non bisogna poi sottovalutare neanche gli effetti che l’esposizione alla luce blu degli schermi ha sulla regolazione dei cicli-sonno veglia (Forbes).
Rischi crescenti Ma l’uso dello smartphone può essere anche fonte di infortuni quando banalmente ci si sposta a piedi. Diverse ricerche hanno ormai analizzato il fenomeno della cecità percettiva anche quando è la distrazione dovuta allo sguardo sul display a impedire di rendersi conto di pericoli oppure ostacoli attorno (Nyt). Inoltre è stato osservato in uno specifico studio che il rischio di incidenti per i pedoni riconducibile a un livello di attenzione più basso è anche correlato all’età e aumenta tra le fasce di popolazione più giovane che utilizzano con maggiore frequenza lo smartphone.
👋 Per questa settimana è tutto, grazie di averci letto!
Se ti è piaciuta questa newsletter, condividila con chi vuoi cliccando qui sotto.
Chi siamo?
Ogni mattina la nostra redazione sceglie per te le notizie più importanti del giorno, selezionate attraverso fonti verificate e sintetizzate in un formato leggibile in 5 minuti. Informazione veloce e affidabile, ogni giorno.