Che settimana! #39/24
Che settimana! #39/24
Raid israeliani in Libano, oltre 500 morti | Biden annuncia nuovi aiuti a Kiev | A scuola torna il voto in condotta | UniCredit stringe su Commerzbank
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Questa è Che Settimana!, la rassegna con la sintesi delle notizie più importanti della settimana, fatta per te dalla redazione di Good Morning Italia.
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I fatti della settimana
Le sette notizie degli ultimi sette giorni da conoscere per non perdere il filo.
1️⃣ Al di là del confine
Nel corso della settimana l'esercito israeliano ha compiuto diversi raid in Libano per colpire obiettivi militari collegati a Hezbollah. Secondo le autorità libanesi, almeno 569 persone, tra cui 50 bambini, sono state uccise e 1835 sono rimaste ferite. Migliaia di persone sono fuggite dalle città e dai villaggi del sud del Paese e si sono messe in viaggio verso Beirut (Guardian). Il capo di stato maggiore delle forze di difesa israeliane ha annunciato una possibile offensiva di terra (Bbc). Stati Uniti, Francia e altri alleati hanno chiesto un cessate il fuoco di 21 giorni al confine tra Israele e Libano (Axios), ma il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha chiuso all'ipotesi (Ap).
2️⃣ Polveriera globale
Più di 130 leader mondiali hanno partecipato alla settimana di alto livello della 79esima sessione dell'Assemblea generale dell'Onu. Il segretario generale Antonio Guterres ha aperto l’incontro affermando che la situazione globale sta diventando intollerabile e insostenibile (Ap). Nel suo ultimo discorso da presidente degli Stati Uniti ai leader mondiali, Joe Biden ha detto che la guerra della Russia in Ucraina è fallita e che è ancora possibile una soluzione diplomatica tra Israele e Hezbollah (Reuters). Il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdoğan, invece, ha paragonato Netanyahu ad Adolf Hitler (Politico).
3️⃣ Occhi su Kiev
All'Assemblea generale dell'Onu, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto ai leader mondiali di continuare a sostenere la lotta di Kiev contro l'invasione russa (Nyt). Il presidente Usa Joe Biden, durante la successiva visita di Zelensky a Washington, ha annunciato un pacchetto di aiuti militari a Kiev dal valore di 7,9 miliardi di dollari (Reuters). In occasione di una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale, Vladimir Putin ha avvertito l'Occidente che la Russia potrebbe usare armi nucleari se fosse colpita da missili convenzionali (Reuters).
4️⃣ Nuovi e vecchi corsi
Questa settimana si è tenuto il primo Consiglio dei ministri del nuovo governo francese guidato dal premier Michel Barnier: tra le priorità fissate dall'esecutivo spiccano le questioni relative ai migranti e al bilancio (France24). Barnier non ha escluso un aumento delle tasse per i più ricchi (HuffPost). L'Spd del cancelliere Olaf Scholz si è confermata di poco primo partito nel Brandeburgo, dove governa da oltre trent'anni, con il 30,9% dei voti davanti all'estrema destra di AfD, ferma al 29,2%. Terza forza l'estrema sinistra di Bsw che supera i popolari della Cdu (Euronews).
5️⃣ Leggi di oggi e domani
La Camera ha approvato in via definitiva il ddl Valditara sul voto in condotta con 154 voti a favore. Il provvedimento prevede il ritorno del voto numerico anche alle scuole medie e la bocciatura automatica per chi ottiene un voto inferiore a 6 in condotta, sia alle medie che alle superiori. Sono previste multe amministrative per chi aggredisce il personale scolastico (Rainews). Le adesioni al referendum promosso da +Europa che punta a dimezzare da 10 a 5 gli anni necessari al cittadino straniero legalmente residente in Italia per ottenere la cittadinanza hanno raggiunto le 500mila firme necessarie affinché il quesito venga sottoposto alla Corte Costituzionale (Sky TG24).
6️⃣ Operazioni in banca
Unicredit ha sottoscritto degli strumenti finanziari aventi a oggetto una partecipazione pari a circa l'11,5% del capitale della banca tedesca Commerzbank che le consentirebbero di aumentare la partecipazione nell’istituto tedesco al 21% del capitale (Bloomberg). Ha poi chiesto alla Banca centrale europea l'autorizzazione per arrivare fino al 29,9% del capitale di Commerzbank (Italia Oggi). Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è opposto ad una possibile acquisizione della banca da parte di Unicredit (Reuters).
7️⃣ Nuovi vertici
La Camera ha eletto Federica Frangi e Roberto Natale, espressione di Fratelli d'Italia e di Avs, come nuovi consiglieri del Cda Rai. Il Senato ha invece nominato Antonio Marano e Alessandro Di Majo, in quota Lega e M5S. Il ministero dell'Economia ha infine indicato Simona Agnes e Giampaolo Rossi, quest'ultimo come amministratore delegato (La Stampa). Il voto ha segnalato anche le divisioni all’interno dell’opposizione, con Pd e M5s che si sono scambiati accuse (Ansa).
Buone letture
Per finire in bellezza, perché la vita non è solo “hard news”, il nostro approfondimento domenicale in omaggio per te.
*️⃣ Superare l’“overtourism”
Secondo il World Travel & Tourism Council, entro la fine di quest’anno 142 Paesi (sui 185 monitorati) miglioreranno i dati relativi alle presenze di visitatori registrate prima della pandemia di Covid-19; mentre nel prossimo decennio - si stima - l’industria turistica rappresenterà oltre il 12% della forza lavoro globale. Allo stesso tempo, però, ciò si accompagna al crescente malcontento tra i residenti delle città che sono anche mete turistiche ben note per l’impatto dell’“overtourism” (Rivista Studio), un fenomeno che, concentrato in alcuni periodi dell’anno, crea disagi alle comunità locali, ai monumenti e all’ambiente.
“Tourists Go Home!” Nell’estate appena trascorsa, imponenti manifestazioni di piazza contro l’afflusso di turisti si sono svolte dalla Spagna alla Grecia (Ap), ma forme di contestazione più discreta si sono viste anche, sotto forma di adesivi, sulle Dolomiti (Lifegate). In alcune delle località più esposte sono state annunciate misure correttive, come la radicale messa al bando delle licenze per affitti brevi decisa dalla capofila Barcellona (Le Monde+), che pure lascia la porta aperta all’aumento dei posti letto negli hotel, alla più prudente moratoria a tempo scelta da Atene (Reuters).
Invertire la rotta Senza demonizzare chi viaggia, e pur consapevoli del fatto che il turismo non è in sé un’attività sostenibile (Lucy), si può tuttavia provare a smontare l’”ouvertourism” nelle sue componenti e proporre soluzioni, avverte su Bloomberg Ondrej Mitas dell’Università di Breda, nei Paesi Bassi, così da trasformare la sfida in opportunità. Ciò significa, ad esempio, ripensare la mappa delle località “da non perdere” suggerite dalle ricerche online, in modo da ridistribuire l’afflusso di turisti in luoghi meno gettonati, bilanciando le presenze e migliorando la qualità delle esperienze. Ma si possono anche mettere a punto schemi pubblici di incentivi per ricompensare i turisti più virtuosi, tipo biglietti gratis per entrare al museo come ha fatto Copenaghen (Euronews).
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