Che settimana! #26/23
La rivolta della Wagner e la lotta per il potere a Mosca | Consiglio europeo in stallo sui migranti | Meloni non cede sul Mes | Trionfo del centrodestra in Grecia
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I fatti della settimana
Le sette notizie degli ultimi sette giorni da conoscere per non perdere il filo.
1️⃣ Rivolta intestina
Venerdì scorso i mercenari della Wagner, guidati dal loro capo Yevgeny Prigozhin, hanno iniziato una marcia verso Mosca che si è fermata sabato a 200 chilometri dalla capitale dopo la mediazione del presidente bielorusso Alexander Lukashenko (Reuters). Prigozhin ora si troverebbe a Minsk (Politico). Il Wall Street Journal+ ha rivelato che il capo della Wagner voleva arrestare il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerasimov, ma dopo che il suo piano è stato scoperto ha deciso di marciare verso Mosca (Cnn). Il New York Times scrive che secondo l’intelligence statunitense Sergei Surovikin, ex comandante russo in Ucraina sparito da sabato, sarebbe stato a conoscenza dei piani della Wagner.
2️⃣ Stallo all’europea
Ieri, nella prima giornata di Consiglio europeo, la gestione dei flussi migratori è stato il tema centrale della discussione tra i 27 capi di Stato e di governo dell'Ue. Polonia e Ungheria si sono opposte al patto sui migranti (Politico). La premier Giorgia Meloni si è invece schierata con il resto dei leader Ue sulla questione, spezzando l'asse con i Paesi conservatori (Repubblica).
3️⃣ Sfida dall’Italia
Durante le comunicazioni al Parlamento in vista del Consiglio europeo, Meloni ha ribadito che “non è nell’interesse nazionale” discutere ora del Mes. Oggi inizia alla Camera la discussione generale sul disegno di legge per la ratifica della riforma del Fondo Salva Stati, ma la maggioranza sta studiando una strategia per rinviare il voto a dopo l’estate o al 2024 (Corriere). Meloni ha anche criticato l’aumento dei tassi di interesse da parte della Bce per combattere l’inflazione, definendo “semplicistica” la ricetta di Francoforte (Agi).
4️⃣ Previsioni da Sintra
I presidenti di Bce, Fed, Bank of England e Bank of Japan, riuniti a Sintra per il Forum delle banche centrali, hanno detto che prevedono un ulteriore inasprimento delle politiche monetarie per domare l'inflazione ostinatamente elevata, ma che ritengono sarà possibile evitare una recessione economica (Reuters). Il governo italiano ha nominato Fabio Panetta, attuale membro italiano nel Comitato esecutivo della Bce, nuovo governatore della Banca d'Italia. Sostituirà Ignazio Visco dal prossimo 1° novembre (La Stampa).
5️⃣ Test molisano
Il centrodestra (appoggiato anche dal Terzo Polo) ha battuto l'asse M5S-Pd e vinto le elezioni regionali in Molise, considerate un test politico per la tenuta delle alleanze. Eletto alla presidenza Francesco Roberti, di Forza Italia, che ha sconfitto il Cinque Stelle Roberto Gravina (Today).
6️⃣ Maggioranza assoluta
Il partito greco di centrodestra, Nea Dimokratia, ha ottenuto una netta vittoria alle elezioni svoltesi domenica scorsa in Grecia, centrando l’obiettivo di formare un governo senza necessità di entrare in coalizione con altri partiti (Politico). L'ex primo ministro greco Alexis Tsipras si è dimesso dalla guida del partito Syriza dopo la schiacciante sconfitta (Politico).
7️⃣ Toccata e fuga spaziale
Negli Stati Uniti è stato lanciato il primo volo commerciale spaziale di Virgin Galactic. L’equipaggio ha condotto diversi esperimenti scientifici durante il volo di 75 minuti (Reuters).
Buone letture
Per finire in bellezza, perché la vita non è solo “hard news”, il nostro approfondimento domenicale in omaggio per te.
*️⃣ Figli delle stelle
C’è chi si affida a Rob Brezsny e chi a Paolo Fox, ma la “febbre astrologica” è trasversale e contagia anche gli insospettabili. Cioè “uomini e donne razionali, laici e spesso atei, che amano leggere il proprio oroscopo, conoscere il segno zodiacale altrui per evidenziare subito i presunti tratti caratteriali” e che “si entusiasmano davanti a un ascendente o discettano di temi natale”. Su Lucy, lo scrittore Giorgio Fontana si interroga sull’ineluttabile (e rinnovata) attrazione verso l’astrologia.
Gen Z(odiac) Millennial e Gen Z sono all’origine del ritrovato interesse per l’oroscopo. Convinti che non ci sia una contraddizione di fondo tra astrologia e scienza (New Yorker), ritengono semmai che i vaticini delle stelle possano essere un mezzo di introspezione e crescita personale (Washington Post). Questo spiega i contorni di un business in costante ascesa tra app, podcast, dirette streaming, consulenze personalizzate e start-up, alimentato dai social network e stimato in circa 2 miliardi di dollari (Cnn): a quasi cento anni dall’avvento dell’oroscopo sulle pagine dei quotidiani, la seconda gioventù dell’astrologia nella cultura popolare è trainata dai social network (Cbc).
Tra scienza e mistero Nonostante la nuova età dell’oro, l’interpretazione degli astri, scrive ancora Fontana, “non può accampare pretese di scientificità“. Nel tentativo di andare al di là della “metafisica ufficiale dei nostri tempi”, improntata alla ragione e alla tecnica, solletica la nostra vanità e presunta unicità. Propone una sorta di via di fuga dalla vita di ogni giorno, ma si traduce in una credenza leggera, disimpegnata, che non ha “né la profondità etica né la tragicità delle religioni o dei culti antichi”. Insomma, conclude l’autore, “è la consolazione di cui non abbiamo bisogno”.
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