Che settimana! #24/24
Popolari ed estrema destra crescono nel Parlamento Ue | Macron indice elezioni anticipate | FdI e Pd escono rafforzati dal voto | Intesa al G7 sui profitti dei beni russi congelati destinati a Kiev
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Questa è Che Settimana!, la rassegna con la sintesi delle notizie più importanti della settimana, fatta per te dalla redazione di Good Morning Italia.
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I fatti della settimana
Le sette notizie degli ultimi sette giorni da conoscere per non perdere il filo.
1️⃣ Eurocamera rinnovata
Nel nuovo Parlamento europeo composto da 720 seggi i Popolari si rafforzano a 189 rappresentanti, mentre i Socialdemocratici ne hanno totalizzati 135. Netto calo dei liberali di Renew che perdono 23 seggi, scendendo a quota 79. Conservatori e Riformisti salgono a 74, mentre Identità è Democrazia a 58. Battuta d’arresto importante anche per i Verdi, in discesa a 53 (Politico).
2️⃣ Terremoti politici
Il trionfo in Francia del Rassemblement National con il 31,5% dei consensi rispetto al 14,5% di Renaissance (Euronews) ha portato il presidente francese Emmanuel Macron a indire elezioni legislative anticipate per il 30 giugno e 7 luglio (Ap). Il leader di Les Republicains Eric Ciotti ha annunciato un’alleanza con l’estrema destra di Marine Le Pen (Le Monde), provocando una ribellione interna al partito neogollista che ha votato la sua espulsione (Le Point). Intanto in Germania grande affermazione dell’estrema destra con l’Afd secondo partito a livello nazionale, davanti alla Spd del cancelliere Olaf Scholz (Bbc).
3️⃣ Voto italiano
Nel nostro Paese Fratelli d’Italia ha sfiorato il 28,8% dei consensi mentre il Pd ha raggiunto il 24,1%. Il Movimento 5 Stelle è sceso appena sotto il 10%, mentre Forza Italia con il suo 9,7% è andata meglio della Lega, inchiodata al 9%. Exploit di Avs con quasi il 6,7%, mentre sono rimasti sotto la soglia di sbarramento del 4% sia Stati Uniti d’Europa che Azione (Pagella Politica). L’affluenza è stata del 49,7%, la più bassa di sempre. Parallelamente si è votato anche per le regionali in Piemonte, dove è stato confermato il presidente uscente di centrodestra Alberto Cirio (Sky TG24), e per le amministrative. Bergamo e Cagliari sono andate al centrosinistra al primo turno, mentre a Firenze, Bari e Perugia ci sarà il ballottaggio (Ansa).
4️⃣ Sostegno a Kiev
I Paesi del G7 riuniti in Puglia hanno annunciato l’accordo sul piano di aiuti da 50 miliardi di euro per Kiev, finanziato dagli extraprofitti sui beni russi congelati, suscitando critiche da parte di Mosca (Le Monde). Al termine della prima giornata, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato accordi di sicurezza bilaterali di 10 anni con gli Stati Uniti e il Giappone (Nbc News). Gli Usa hanno introdotto anche nuove sanzioni contro la Russia, colpendo oltre 300 obiettivi, inclusi venditori cinesi di semiconduttori a Mosca (Reuters). Il G7 ha poi chiesto a Pechino di interrompere il sostegno a Mosca nella guerra contro l'Ucraina (Bloomberg).
5️⃣ Una tregua complicata
I sette leader hanno poi espresso preoccupazione per la tensione tra Israele e Libano (Nyt) e hanno sostenuto gli sforzi Usa per un cessate il fuoco a Gaza, chiedendo anche a Israele di astenersi da un’offensiva su vasta scala a Rafah (Times of Israel). Il presidente Joe Biden ha detto che un accordo per la tregua nella Striscia è lontano, anche se in settimana Hamas ha dato una sua risposta alla bozza di intesa proponendo alcune modifiche (Reuters). Benny Gantz ha intanto lasciato il gabinetto di guerra israeliano, accusando il premier Netanyahu e chiedendo nuove elezioni (Cnn).
6️⃣ Scontro sui diritti
Nel corso del summit in Puglia ha tenuto banco la discussione sulla mancanza di riferimenti sul diritto all'aborto nella bozza della dichiarazione finale (Adnkronos). Il tema ha portato a uno scontro a distanza tra il presidente francese Emmanuel Macron, dispiaciuto di non vedere la questione all’interno del testo, e la premier Giorgia Meloni che ha parlato di polemica pretestuosa e ha invitato a non fare campagna elettorale durante il vertice (Ansa).
7️⃣ Tutto fermo
La Federal Reserve ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse nella forchetta tra il 5,25% e il 5,50% e prevede di tagliarli una volta nel 2024. A marzo aveva invece aperto alla possibilità di tre interventi (Cnbc). Anche la Bank of Japan ha confermato gli attuali tassi in un range compreso tra lo 0 e lo 0,1%, ma ha deciso di ridurre gli acquisti di titoli di Stato (Reuters).
Buone letture
Per finire in bellezza, perché la vita non è solo “hard news”, il nostro approfondimento domenicale in omaggio per te.
*️⃣ La scomparsa del terzo luogo
Nel saggio del 1989 “The Great Good Place”, il sociologo Ray Oldenburg aveva per la prima volta teorizzato l’esistenza del cosiddetto terzo luogo. Se l’ambiente domestico rappresenta il primo, mentre quello professionale il secondo, ecco che il terzo luogo racchiude tutti quegli spazi dove gli individui possono socializzare spontaneamente e passare il tempo con altre persone (Unesco Courier). Un concetto che già tra le fine degli anni ’80 e l’inizio dei ‘90 era molto ampio e poteva comprendere caffetterie, ristoranti, parchi ma anche palestre, grandi magazzini o centri di ritrovo.
Degni sostituti? Ancora prima che la pandemia da Covid-19 obbligasse le persone a non frequentare più questi posti, si era già assistito a una progressiva restrizione della dimensione sociale delle persone con il ridimensionamento di quanto era considerabile terzo luogo. A prendere il sopravvento sono state così altre forme molto più solitarie di impiegare il tempo, una tra tutte il ricorso alle piattaforme di streaming (Vox). Ma a giocare un ruolo predominante in questo fenomeno è stata anche l’esplosione dei social network: il dibattito sul fatto che questi ultimi possano essere diventati loro stessi un terzo luogo è ancora aperto (MassMediaandCulture).
Una nuova dimensione In realtà la tradizionale suddivisione in tre spazi potrebbe essere addirittura superata con l’individuazione di un cosiddetto quarto luogo, capace di inglobare contemporaneamente le caratteristiche degli altri tre facendone, scomparire i confini. Il professore Arnault Morisson ha anche realizzato una ricerca su Parigi incentrata su questa nuova realtà. Ma come ha notato anche Priscilla De Pace nella sua newsletter Una goccia questa visione porta a una totale compenetrazione, piuttosto caotica, tra le sfere della nostra vita in cui la socialità e il rapporto con l’altro rischiano di essere solamente un collante fittizio.
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