Che settimana! #11/24
Stati Uniti e Ue annunciano nuovi aiuti a Kiev | Biden e Trump candidati alle presidenziali 2024 | La Camera Usa vota per la vendita di Tik Tok | Primo via libera alla legge di amnistia in Spagna
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Questa è Che Settimana!, la rassegna con la sintesi delle notizie più importanti della settimana, fatta per te dalla redazione di Good Morning Italia.
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I fatti della settimana
Le sette notizie degli ultimi sette giorni da conoscere per non perdere il filo.
1️⃣ Aiuti a singhiozzo
Il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan ha annunciato l’invio di un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina dal valore di 300 milioni di dollari (Ap). I Paesi europei hanno approvato la creazione di un fondo di assistenza a Kiev per 5 miliardi di euro (Reuters). Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha però escluso la possibilità di invio dei missili Taurus all’Ucraina (Euractiv), mentre Ungheria, Slovacchia, Malta e Lussemburgo si sono opposti al piano della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen per utilizzare i profitti generati dai beni russi congelati per acquistare armi per Kiev (Politico).
2️⃣ Minaccia russa
Alla vigilia di elezioni presidenziali dall’esito del tutto scontato vista l’assenza di una reale opposizione (Cnn), il presidente russo Vladimir Putin ha parlato ad alcuni media di Stato sottolineando che il Paese è "tecnicamente pronto a una guerra nucleare", minacciando anche i membri della Nato (Reuters). Negli scorsi giorni la Russia è stata però oggetto di attacchi di droni ucraini e di incursioni di gruppi russi filo-Kiev nelle regioni a sud del Paese (Guardian).
3️⃣ Politica a stelle e strisce
Con le vittorie in Georgia, Mississippi e nello Stato di Washington, sia il democratico Joe Biden che il repubblicano Donald Trump hanno raggiunto il numero di delegati necessario per la nomina a candidati dei rispettivi partiti alle presidenziali Usa 2024 (Ap). Il presidente Biden ha presentato al Congresso una proposta da 7.300 miliardi di dollari per la legge di bilancio 2025 che prevede un aumento delle tasse per le grandi aziende e i redditi più alti e maggiori investimenti per la spesa sociale (Nyt).
4️⃣ Tempo di regole
La Camera degli Stati Uniti ha approvato la legge che impone al proprietario di TikTok, l'azienda cinese ByteDance, di vendere l’app entro sei mesi per non rischiare di essere messa al bando sull’intero territorio Usa (Cnbc). Il Parlamento europeo ha dato il via libera all'AI Act: le norme proibiranno l'uso dell'intelligenza artificiale per politiche di controllo sociale e il riconoscimento facciale da parte della polizia, con l'eccezione di reati gravi come il terrorismo (Politico).
5️⃣ L’amnistia della discordia
La camera bassa del Parlamento spagnolo ha approvato la legge di amnistia che riguarda centinaia di leader separatisti catalani, compresi quelli che hanno provato a dichiarare l'indipendenza della ragione nel 2017 (El Diario). Il testo ora passa al Senato controllato dalla destra che si oppone alla misura. L'approvazione finale da parte della camera bassa è attesa per metà maggio (Abc), ma difficilmente arriverà prima delle elezioni regionali anticipate in Catalogna indette per il 12 maggio (Ap).
6️⃣ I verdetti delle urne
Con il 28,6% l'Alianza Democrática di centrodestra guidata da Luís Montenegro ha vinto le elezioni legislative in Portogallo assicurandosi 79 seggi in Parlamento contro i 77 del Partido Socialista. Terzo partito è l'estrema destra di Chega con il 18% dei consensi e 48 seggi (Dw). Il governatore uscente di centrodestra Marco Marsilio ha vinto le elezioni regionali in Abruzzo con il 53,5% dei voti contro il 46,5% dello sfidante di centrosinistra Luciano D’Amico (Ansa).
7️⃣ And the winner is…
La 96esima cerimonia degli Oscar è stata dominata da "Oppenheimer" di Christopher Nolan che ha conquistato sette statuette tra cui quelle come miglior film, miglior attore protagonista e miglior regia. Con la statuetta per la miglior canzone ("What Was I Made For?" in "Barbie"), Billie Eilish è la più giovane artista ad aver conquistato due Oscar. "La zona d'interesse" è stato premiato come miglior film internazionale (Variety).
Buone letture
Per finire in bellezza, perché la vita non è solo “hard news”, il nostro approfondimento domenicale in omaggio per te.
*️⃣ I turisti dell’Apocalisse
A poca distanza da Chamonix, a febbraio è stata inaugurata una nuova cabinovia: si affaccia sulla Mer de Glace, il più grande ghiacciaio delle Alpi francesi. Celebrato in passato, tra gli altri, da Mark Twain e Mary Shelley, oggi è l’esempio di un ecosistema in repentino degrado, racconta il Nyt in un reportage, con la metà dei ghiacciai al mondo a rischio estinzione prima della fine del secolo (Guardian). Nel frattempo, la Mer de Glace è anche diventata una destinazione di “last chance tourism”, il turismo dell’ultima volta: la pratica, cioè, di raggiungere luoghi minacciati dagli effetti del riscaldamento globale e il cui volto come lo abbiamo finora conosciuto potrebbe presto cambiare per sempre (Esquire), un sorta di variazione climatica sul tema del “dark tourism” (La Stampa).
Pionieri al contrario Talvolta il “last chance tourism” rappresenta il tentativo di creare un modello di sviluppo economico locale, in particolare per territori periferici che altrimenti fanno i conti con alti tassi di povertà e con la fine di usanze secolari. È il caso di Pond Inlet ricostruito dal Guardian: un villaggio inuit di 1600 persone nell’Artico canadese in progressivo scioglimento, dove lo scorso anno sono sbarcati tremila turisti, al costo di 15 mila dollari ciascuno, per fare un’esperienza alla rovescia: se per migliaia di anni abbiamo fatto a gara per essere i primi a scalare una vetta o attraversare una frontiera, oggi ci troviamo a doverlo fare sapendo di poter essere gli ultimi.
C’è ancora domani? L’industria dei viaggi rappresenta almeno l’8% delle emissioni globali di CO2, aveva stimato Nature alcuni anni fa. E andare fino al cuore di un sito in pericolo rischia di essere parte del problema, contribuendo a intaccarne il delicato equilibrio. Secondo alcune ricerche citate dal Nyt, tuttavia, l’esposizione a un fragile ecosistema può ispirare i visitatori ad adottare comportamenti individuali rispettosi dell’ambiente. O perlomeno spingerli a dichiararlo nei questionari appositi.
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